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IN COLLABORAZIONE CON METEONETWORK

L’Aggiornamento Forti Temporali ha l’obiettivo di aggiornare l’utente sull’evoluzione di una situazione potenzialmente favorevole a temporali forti, effettuando un focus su una determinata zona del territorio italiano che secondo PRETEMP ha il maggior rischio di forti temporali.

L’Aggiornamento Forti Temporali vale solo per la zona racchiusa dalla linea sulla cartina, tutte le altre zone sono escluse dall’aggiornamento!

Viene emesso poche ore prima del verificarsi dei fenomeni più intensi (con almeno un’ora di anticipo) e ha un periodo di validità di alcune ore (al massimo 8 h), comunque sempre chiarito nella didascalia della cartina.

L’Aggiornamento ha lo scopo principale di cercare di individuare con maggior precisione quali rischi legati all’attività temporalesca saranno maggiormente probabili. Per rischi legati all’attività temporalesca si intendono grandinate, piogge forti, vento forte e tornado. Per questi 4 fenomeni nell’Aggiornamento si distingue la possibilità che essi siano violenti oppure diffusi.

Sono considerati eventi violenti:

• Grandinate con chicchi maggiori di 5 cm di diametro (GRANDINATE >5 cm di diametro);
• Alluvioni lampo;
• Forti downburst, con raffiche di vento superiori ai 120 km/h (Vento forte > 120 km/h);
• Tornado di categoria ≥ EF1 (Tornado ≥ EF1).

Per ciascun evento violento la probabilità massima corrisponde al verificarsi di almeno un evento di questo tipo nella zona interessata dall’Aggiornamento. Gli eventi violenti sono riportatati nella prima riga della tabella al di sotto della cartina.

La probabilità che i 4 fenomeni siano diffusi è invece stimata nella seconda riga della tabella. In questo caso la probabilità massima corrisponde al verificarsi di almeno 10 eventi nella zona interessata dall’Aggiornamento.

I fenomeni forti diffusi sono:

• Grandinate con chicchi di medio-piccole dimensioni (Grandinate < 5 cm);
• Forti precipitazioni temporalesche, tali da causare qualche allagamento (Forti piogge);
• Downburst, ma con raffiche di vento non estreme (Vento forte < 120 km/h);
• Tornado di debole intensità (Tornado < EF1).

Per ciascun rischio, è presente una barra che viene colorata con diversi colori in base al livello di probabilità per cui quel fenomeno si potrebbe verificare.

Probabilità molto bassa (< 20%): Giallo

Probabilità bassa (20%): Arancione

Probabilità media (50%): Rosso

Probabilità alta (70%): Viola

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