REVISIONE PER GIOVEDI 06 DICEMBRE 2018 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedi 06 dicembre 2018

IN BREVE  

In un contesto ancora anticiclonico una veloce saccatura in quota, di provenienza nord-atlantica, scivolerà sulla dorsale orientale di un promontorio di origine sub-tropicale, andando in cut-off su regioni meridionali nella prossima notte, mentre al suo seguito si ricostituirà la struttura anticiclonica. Essa sarà accompagnata da un rapido sebbene temporaneo calo termico (-22/-23°C sul piano isobarico di 500 hPa). Nei bassi strati ciò corrisponderà alla formazione di un blando minimo depressionario che percorrerà il Mar Tirreno da NW a SE, richiamando dapprima flussi meridionali o sud-occidentali più miti, cui seguiranno correnti relativamente fredde da NE. Si potranno quindi avere temporali locali o sparsi in tarda mattinata a partire dalle coste toscane per poi estendersi nel pomeriggio-sera dapprima su litorali laziali ed infine su Sicilia occidentale, anche l’attività convettiva più frequente è attesa in mare aperto. In genere si stimano strutture a cella singola o multicellulari tuttavia scarsamente organizzate ed in rapida evoluzione verso sud. La convezione sarà ascrivibile al gradiente termico verticale, in intensificazione al passaggio della saccatura in quota; a valori di surface CAPE fino a 800/1000 J/Kg con picco su Tirreno meridionale nel tardo pomeriggio; ed alla presenza di acque superficiali tirreniche discretamente miti. I valori di DLS ed LLS appaiono poco significativi, tuttavia si evince un temporaneo incremento dei parametri di elicità 0-3 km (50-60 m2/sec2) e di EHI (Energy Elicity Index; stima di 0,4/0,8) nel pomeriggio lungo le coste laziali (effetto di boundary di basso livello tra flussi da SW in mare aperto e da SE lungo la costa). Un livello di pericolosità zero è stimato su tutte le aree indicate per temporali che in qualche caso potranno essere intensi (non da escludere qualche QLCS su coste laziali nel pomeriggio e su Sicilia occidentale in serata) con a forti piogge concentrate (valori di PWAT comunque non oltre i 26-28 mm) e raffiche di vento, mentre il rischio grandine si stima basso. Qualche tromba marina di tipo misociclonico non si esclude sul settore costiero laziale nel pomeriggio e sui litorali della Sicilia nord-occidentale in serata.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

Emessa mercoledì 05 dicembre 2018 alle ore 20.00 UTC 

Previsore: RANDI

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