PREVISIONE PER MARTEDÌ 04 SETTEMBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 04 settembre 2018

IN BREVE:

Martedì 04 settembre la circolazione depressionaria che nei giorni scorsi ha interessato il Mediterraneo centrale si porterà verso i Balcani. Un blando promontorio anticiclonico si estenderà in seguito verso il Mediterraneo centro-occidentale garantendo una graduale e debole rimonta del geopotenziale su Canale di Sardegna, Tirreno meridionale e Mar Ionio. Sarà ancora attiva dell’instabilità sul Mar Ligure e aree della Toscana settentrionale, dove un livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di nubifragi localizzati e possibili accumuli pluviometrici >80 mm. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso anche sull’alto Adriatico e coste della Croazia  e Slovenia per possibili accumuli pluviometrici elevati e rischio formazione di trombe marine. Temporali non forti o generici potranno interessare i restanti settori posti a un livello di pericolosità 0.

 

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Mar Ligure, Toscana settentrionale e Riviera Ligure di Levante

1 1 1 0

Mar Adriatico settentrionale, Croazia e Slovenia

1 1 1 0

Alpi occidentali, Appennino settentrionale e Umbria 

0 0 0  

Toscana meridionale, Corsica e Sardegna

0 0 0 0

Romagna, Marche, Abruzzo, Molise orientale, Puglia e restanti aree a livello di pericolosità 0

0 0 0 0

Tunisia

0 0 0 0

 

DISCUSSIONE: 

Lo scenario sinottico sarà caratterizzato ancora dalla presenza di un vortice di bassa pressione sull’Europa centrale con minimo chiuso a Est dell’alto Adriatico (in leggero spostamento verso i Balcani). Rispetto ai giorni scorsi il minimo depressionario si evidenzierà più allungato e in fase di graduale attenuazione.

Lungo il bordo Sud-occidentale del vortice depressionario sopra menzionato scorrerà molto attivo il flusso (Sub-tropicale) con annessa una leggera espansione del promontorio anticiclonico verso il Mediterraneo centro-occidentale. La leggera espansione dell’anticiclone determinerà un aumento del geopotenziale sul Mediterraneo centro-occidentale, fin verso le coste meridionali delle due Isole Maggiori, garantendo maggiore stabilità su questi settori, seppure saranno possibili ugualmente sporadici fenomeni temporaleschi non forti, molto localizzati.

... Mar Ligure, Toscana, Liguria ... 

Su Mar di Corsica, Mar Ligure e parte dell’Italia centro-settentrionale (in modo particolare a Nord dell’Arcipelago Toscano) l’atmosfera si evincerà più instabile per un lieve flusso zonale contenente aria più umida. A Est del Mar Ligure, verso l’Appennino settentrionale, l’aria in quota sarà più fresca (-14°C circa al livello isobarico di 500 hPa) con venti in quota da N-W che seguiranno la curvatura ciclonica Sud-occidentale del minimo depressionario in spostamento verso la Penisola balcanica. La presenza di alti tassi di umidità relativa nei bassi strati associata all’aria più secca in quota favorirà un modesto incremento dei valori di ML CAPE >1000 J/kg su tutta l’area contrassegnata da un livello di pericolosità 1. Tale livello di pericolosità è stato esteso fin verso la Toscana settentrionale per il rischio di elevati accumuli pluviometrici e locali nubifragi. I livelli di mixr saranno >14 g/kg con valori di acqua precipitabile localmente >34 mm su tutta l’area, il tutto con una buona convergenza dell’umidità nei bassi strati (non si escludono pertanto possibili accumuli pluviometrici >80 mm). Aumenteranno per di più gli shear a livello locale sul Mar Ligure, soprattutto in velocità, ma piuttosto scarsa sarà la positività in direzione, appunto per questo le celle temporalesche si organizzeranno in multicelle o QLCS abbastanza stazionarie nella prima parte della giornata e primo pomeriggio.

Saranno possibili inoltre delle locali grandinate di piccola/media dimensione con possibili accumuli al suolo.

Lungo i bacini costieri della Maremma Pisana, Versilia e Riviera Ligure di Levante sarà possibile la formazione di una o più trombe marine.

... Appennino settentrionale, Emilia-Romagna e Adriatico ...

Durante il pomeriggio saranno possibili dei temporali isolati anche sulle aree interne dell’Appennino settentrionale con il coinvolgimento della Romagna. L’ML CAPE sarà modesto (>900 J/kg circa) con scarsità di shear, in modo particolare DLS 0-6Km, i temporali si organizzeranno in strutture multicellulari. Dal primo pomeriggio aumenteranno i valori di windshear 0-1 km sull’Adriatico settentrionale fin vero le coste della Croazia, dove saranno associati a un ottimo gradiente termico verticale con buone condizioni per la formazione di trombe marine sulle aree adriatiche evidenziate da un livello di pericolosità 1. Al largo sull’alto Adriatico elevato sarà il CAPE, specie lungo le coste della Croazia, con valori >2000 J/kg.

... Aree a livello di pericolosità 0 ...

Sono possibili altresì dei fenomeni temporaleschi sull’Appennino Umbro-Marchigiano con possibili sconfinamenti sul Piceno. Sulle aree interne peninsulari del centro Nord la convezione potrà essere favorita in parte dal sollevamento orografico.

In conclusione saranno possibili dei temporali non forti o generici sull’Abruzzo, Molise orientale e Puglia, dove è stato emesso un livello di pericolosità 0.

 

Emessa lunedì 03 settembre 2018 alle 17.00 UTC 

Autore: ROTUNNO

 

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