PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 17 OTTOBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 17 ottobre 2018

IN BREVE

Per la giornata di mercoledì 17 ottobre, il quadro sinottico presente nel nostro dominio di previsione, sarà caratterizzato dalla presenza di una blanda circolazione depressionaria situata sull’Africa settentrionale che determinerà l’invio di correnti umide e instabili di matrice sciroccale sui settori meridionali e settentrionali del dominio di previsione. Saranno possibili temporali anche intensi sul Tirreno specie sulle isole, Corsica e Sardegna, dove un livello di pericolosità 1 è stato emesso per la possibilità di flash flood (alluvioni lampo) e per trombe marine con possibile interessamento delle zone costiere (landfall).

Un altro livello di pericolosità 1 è stato posto tra la Basilicata e la Puglia dove saranno possibili temporali con cumulate precipitative abbondanti e raffiche di vento.

Un livello di pericolosità 1 invece è stato posto sulla costa che va dalle Marche fino al delta del Po, dove saranno possibili temporali anche intensi con elevata possibilità di formazione di trombe marine.

Livello di pericolosità 2 per canale di Sicilia, Tunisia e Algeria per marcata instabilità atmosferica con probabili alluvioni lampo.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

 

Livello 2

* trombe marine 

2 1 2 2*

Sardegna e Corsica

* trombe marine

1 0 0 1*
Costa marchigiana fino al delta del Po 0 0 0 1*
Basilicata e Calabria 1 0 1 0

 

DICUSSIONE 

… Aree a livello 2 …

Per la giornata di domani sul comparto mediterraneo sarà presente una figura di bassa pressione con minimi chiusi sull’Algeria e la Tunisia dove so svilupperanno i temporali più intensi. Su queste zone la risalita di aria umida e ricca di potenziale (MU CAPE >2.5kJ/kg) di matrice sciroccale richiamata dal sistema sopra citato porterà alla formazione di temporali intensi ed organizzati. Proprio su queste zone e sul canale di Sicilia sarà probabile la formazione di temporali quali MCS o supercelle, sostenute da buoni mix CAPE- SHEAR, quest’ultimo positivo sia in direzione (SREH >250m^2/s^2) e soprattutto in velocità (picchi >25 m/s in aperto mare). Detto ciò saranno possibili waterspouts (anche di origine mesociclonica), tornado in suolo algerino e tunisino, downburst e raffiche di vento intense. Tali temporali potranno interessare marginalmente anche le coste occidentali della Sicilia, dove nonostante la situazione sia poco chiara, saranno ugualmente probabili temporali intensi capaci di generare piogge intense concentrate (locali alluvioni lampo non sono escluse anche su queste zone).

... Sardegna e Corsica ...

Su entrambe le zone una spiccata ventilazione, di basso livello, di matrice sciroccale concentrerà su entrambe le Isole sufficiente energia disponibile alla formazione di temporali, anche intensi. Infatti l’entrata di flussi umidi sopracitati porterà il CAPE su valori elevati (>1.5kJ/kg), specie sulle zone esposte alle correnti quali la costa meridionale e orientale della Sardegna e la Corsica. L’assenza o quasi di ventilazione nei livelli superiori (SHEAR <10m/s) conferirà poca mobilità ai sistemi temporaleschi che saranno in grado quindi di concentrare elevati quantitativi precipitativi. Tali temporali inoltre saranno sostenuti da marcate convergenze al suolo create dal profilo costiero e dagli ostacoli orografici con cui lo Scirocco andrà ad impattare. I sistemi saranno organizzati in strutture multicellulari autorigeneranti e semistazionarie.

Possibili waterposut (trombe marine) sotto i temporali più intensi con possibile coinvolgimento delle coste dati bassi livelli di condensazione e incrementi locali di LLS con valori prossimi ai 12 m/s.

...Basilicata e Puglia...

Anche su queste zone la risalita di aria umida instaurerà su entrambe le regioni moderata instabilità atmosferica con possibilità di temporali anche intensi. La presenza di correnti sciroccali anche su questi settori porterà ad un aumento del MLCAPE che si assesterà su valori modesti (>1.0kJ/kg) con un LI negativo (<-2). Saranno possibili su queste zone sistemi multicelluari semistazionari per la mancanza di ventilazione negli strati superiori che conferiranno anche in questo caso poca mobilità delle celle temporalesche attivate dall’orografia e da buone convergenze.

...Costa Adriatica (aree a livello 1)...

Su questa zona saranno possibili temporali marittimi e costieri già dalla nottata. Con il passare delle ore una decisa ventilazione di origine sudorientale andrà a convergere con le brezze di terra e una leggera ventilazione nordorientale presente fino sotto la linea del Po. I temporali saranno organizzati in strutture lineari (QLCS o multicelle) che potranno risultare intensi. Nonostante il potenziale d’innesco risulti basso, valori di CAPE<800J/kg e LI localmente negativo, si è deciso di porre un livello di pericolosità 1 per le concrete possibilità di formazione di trombe marine di origine prevalentemente misociclonica create da rotazione dei venti negli strati prossimi al suolo indotti dal profilo costiero e dalla convergenza dei venti sopracitata.

 

Emessa martedì 16 ottobre 2018 alle 19.30 UTC 

Previsore: NORDIO

 

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