PREVISIONE PER SABATO 06 OTTOBRE 2018 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 04 ottobre 2018

IN BREVE

La depressione sul Tirreno continuerà a risalire, portandosi dall'alto Tirreno nelle prime ore al Nord-Est in serata. Il flusso di aria molto umida e instabile sul Mar Ionio, che ha causato nelle 48 h precedenti ripetuti intensi temporali tra Sicilia e Calabria, si sposterà nella prima parte di giornata verso Est portandosi sul Mar Adriatico, seppur più indebolito. Un'altro flusso di aria umida ed instabile, più debole del precedente agirà per buona parte della giornata sul Tirreno tra Campania e Toscana. 

Nella prima parte di giornata sono attesi ancora forti temporali su Calabria, Basilicata e Puglia: sono probabili strutture multicellulari v-shaped che potrebbero causare nubifragi anche insistenti con possibilità di nuove flash floods. Sono inoltre possibili isolati wet downburst e uno/due tornado di debole intensità. Nel pomeriggio la situazione tenderà a migliorare, con eventuali temporali più locali e meno intensi. 

A partire dalle prime ore e per tutta la giornata si svilupperanno rovesci e temporali nella fascia tirrenica dalla Toscana alla Campania che dal mare si sposteranno verso l'Appennino. Sono probabili multicelle/QLCS con nubifragi che tuttavia non dovrebbero essere insistenti e quindi non dovrebbero causare gravi flash floods. Sulla Campania nelle prime ore, oppure verso sera, è possibile la formazione di un sistema più organizzato come v-shaped che potrebbe causare nubifragi più insistenti. Essendo la situazione incerta si è preferito limitare il livello di rischio a 1. 

Su Veneto e Friuli sono probabili rovesci/temporali sparsi per tutta la giornata. In particolare nelle ore centrali della giornata è possibile la formazione di un sistema v-shaped tra Alto Adriatico ed entroterra, di cui è attualmente difficile definire l'esatta collocazione: a tale sistema potrebbero essere associati nubifragi, anche insistenti.  Verso sera potrebbero formarsi temporali sparsi su Veneto e Friuli Occidentale che potrebbero causare dei nubifragi, comunque non insistenti. I temporali potrebbero essere associati a caduta di grandine con diametri <4 cm, e in qualche caso abbondante.

Tra Istria e Golfo del Quarnaro è possibile la formazione di rovesci/temporali per tutta la giornata. Nelle ore centrali della giornata l'Istria potrebbe essere interessata dal v-shaped sull'alto Adriatico/Nord-Est, con quindi possibilità di nubifragi. In serata potrebbe formarsi un altro sistema v-shaped tra Istria e Golfo del Quarnaro, con possibilità di nubifragi insistenti e rischio di flash floods. I temporali potrebbero essere associati a caduta di grandine con diametri <4 cm, e in qualche caso abbondante. Sono inoltre possibili isolati wet downburst e trombe marine con possibilità di landfall.

Nelle zone a livello 0 è possibile la formazione di rovesci e temporali, ma in genere non diffusi e non associati a nubifragi. 

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DICUSSIONE

Calabria, Basilicata e Puglia...

Un fronte causerà lo spostamento verso Est del flusso umido e instabile sul Mar Ionio, traslandolo sul Mar Adriatico nel pomeriggio. Lungo il fronte, che avrà uno spostamento piuttosto lento, si svilupperanno temporali, probabilmente organizzati in uno/due sistemi v-shaped prima tra Calabria  e Basilicata, e poi soprattutto in Puglia. I temporali saranno alimentati da aria molto instabile ( CAPE >2000 J/kg) e molto umida, tuttavia il windshear e il flusso di alimentazione saranno più deboli del giorno precedente, motivo per cui si stima un'intensità dei sistemi temporaleschi un po' minore. Oltre ai nubifragi, anche insistenti con cumulate >150 mm, sono possibili isolati wet downburst stante valori di delta theta-e pari a -13°C. Le grandindate sono escluse per l'assenza di windshear, l'assenza di aria fredda e l'aria molto umida. Sono invece possibili uno/due tornado/trombe marine con successivo landfall, anche se probabilmente di origine non mesociclonica. Nel pomeriggio la formazione di temporali dovrebbe essere meno favorita, e quindi saranno meno probabili ed in genere più deboli.

Toscana, Lazio, Umbria, Campania...

Per tutto il giorno il Mar Tirreno avrà aria instabile ( CAPE 1000 J/kg), mentre a tutte le quote un flusso da SW avvetterà quest'aria sulle regioni tirreniche: in questo modo, grazie sia al sollevamento orografico che al lifting dovuto all'azione della depressione, si svilupperanno numerosi rovesci e temporali in spostamento dal mare verso gli Appennini. I temporali dovrebbero essere mobili e non essere insistenti e di conseguenza non dovrebbero esserci cumulate >100 mm. Sulla Campania la situazione è un po' più incerta: nelle prime ore l'azione del fronte e del flusso dal Mar Ionio potrebbe causare lo sviluppo di temporali meglio strutturati con possibilità di nubifragi. Inoltre in serata il flusso dal Tirreno potrebbe intensificarsi in questa zona e causare delle convergenze, e quindi nuovamente i temporali potrebbero essere più robusti, con maggior rischio di nubifragi. Non si è ritenuto comunque sufficiente emettere un livello 2. I rischi in questa zona saranno esclusivamente legati alle piogge eccessive, gli altri fenomeni saranno trascurabili. 

Nord-Est, Istria e Golfo del Quarnaro...

Il flusso dal Mar Ionio, spostandosi sul Mar Adriatico, causerà l'avvezione di aria umida ed instabile su queste zone. Grazie al sollevamento orografico e al lifting dovuto all'azione della depressione, si potranno sviluppare rovesci e temporali per tutta la giornata che dalle zone marittime/costiere si porteranno verso le zone montuose. L'avvezione di aria umida ed instabile dovrebbe raggiungere il picco nelle ore centrali della giornata, quando sarà maggiormente probabile la formazione di un sistema v-shaped con orientazione Sud-Nord, la cui esatta collocazione è al momento incerta ( ma è più probabile tra Veneto e Friuli): questo sistema potrà causare nubifragi, anche insistenti, con cumulate locali anche >100 mm. In serata il transito della depressione in quota potrà favorire lo sviluppo di nuovi rovesci e temporali, associati anche a nubifragi ( ma non stazionari), sul Veneto e Friuli Occidentale. Inoltre, sempre in serata, il maggior lifting indotto dalla maggior vicinanza della depressione potrà causare lo sviluppo di un sistema v-shaped tra Istria e Golfo del Quarnaro che potrebbe causare nubifragi insistenti. Istria e Golfo del Quarnaro inoltre saranno in generale meglio interessati dal flusso umido/instabile in risalita dall'Adriatico rispetto a Veneto/Friuli, motivo per cui si è deciso di innalzare il livello di rischio a 2. L'arrivo di aria più fredda in quota, unito a un moderato windshear, renderà possibile la caduta di grandine in alcuni temporali: i diametri saranno contenuti ( <4 cm di diametro), ma in alcuni casi le grandinate potrebbero essere abbondanti. 

Zone a livello 0...

Su tutte le zone a livello 0 è possibile la formazione di rovesci e temporali isolati, ma non dovrebbero verificarsi nubifragi. Queste zone infatti saranno interessati solo marginalmente dalle avvezioni di aria umida ed instabile.

Emessa venerdì 05 ottobre 2018 alle ore 20:45 UTC 

Previsore: DE MARTIN

Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.