PREVISIONE PER GIOVEDÌ 04 OTTOBRE 2018 

HOME PRETEMP

COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 04 ottobre 2018

IN BREVE

Un vortice ciclonico (cut-off) permane a tutte le quote sul Mediterraneo meridionale con centro in prossimità del Canale di Sicilia, ma ingloba con la propria circolazione di aria fresca ed instabile tutte le regioni centro-meridionali, presentandosi però più attivo al sud e sulle isole maggiori. Ciò manterrà tempo molto instabile, a tratti con caratteri di severità, sulle zone indicate, con particolare riferimento a Calabria, Sardegna e mari prospicienti, sottoposte per l’intera giornata all’azione di un ramo frontale occluso assai attivo. Saranno quindi probabili intense piogge concentrate, forti raffiche di vento e grandinate con diametri fino a 5 cm. Sul mare, specie Tirreno meridionale, potranno innescarsi trombe marine con possibili landfalls, in particolare sulle coste della Sardegna orientale e sul Canale di Sardegna. Per tali motivi su questi settori è stato indicato un livello 2 di pericolosità.
Temporali di una certa severità saranno possibili anche su Sardegna centrale e Calabria; su quest’ultima il rischio maggiore di tempo severo sembra possa aversi sulle zone appenniniche e pedecollinari esposte ai flussi orientali nei bassi strati, ove agirebbe il sollevamento orografico su aria già di per sé assai instabile. Su queste aree si stimano piogge forti, intense raffiche di vento e possibilità di trombe marine, mentre eventuali grandinate non dovrebbero presentare diametro oltre i 2 cm, ma con possibili locali accumuli al suolo. In tal senso è stato attribuito un livello 1 di pericolosità.
Nelle restanti zone del centro-sud, con particolare riferimento a resto della Sardegna, Campania, Basilicata, Puglia ionica e Sicilia, i fenomeni tenderanno a presentarsi in forma più debole e meno organizzata con livello di pericolosità 0 per forti piogge, raffiche di vento e grandinate di piccole dimensioni, ma assai localizzate.
Sul resto della penisola tempo che rimarrà stabile grazie a correnti più asciutte e stabili provenienti dai quadranti nord-orientali.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Sardegna orientale, Tirreno meridionale, Canale di Sardegna

*Trombe marine

2 2 2 1*

 Calabria, Sardegna centrale, resto di Tirreno meridionale

*Trombe marine

 

1 1 1 0*

Altre zone a livello 0

*Trombe marine

0 0 0 0*

 

DICUSSIONE

....Sardegna orientale, Tirreno meridionale, Canale di Sardegna... 

Un ramo frontale occluso assai attivo ed organizzato lungo un boundary di basso livello tra flussi da SE in risalita da nord Africa e Canale di Sicilia, e nord-orientali più freddi richiamati dalla presenza di un minimo barico al suolo a sud della Sardegna, interesserà, risalendo lentamente verso nord, il comparto tirrenico meridionale, il canale di Sardegna e la Sardegna orientale. In quota le correnti saranno disposte dai quadranti orientali a spiccata curvatura ciclonica in corrispondenza del fronte. La notevole umidità nei bassi strati ed importanti flussi di calore sensibile (superficie marina calda) manterranno elevati valori di ML CAPE, localmente fino a 2500-2800 J/kg in mare aperto; più bassi sulla terraferma (non oltre 1000 J/kg), mentre i valori di DLS rimarranno medio-elevati (15/20 m/s). Sarà pertanto possibile la formazione di sistemi complessi ed in genere di tipo multicellare (QLCS a lenta evoluzione ed indotti dai boundary di basso livello). Sono quindi attese piogge intense concentrate, forti raffiche di vento (in prevalenza wet downburst) e severe grandinate con diametri anche fino a 4-5 cm (specie in seno ai QLCS in avvicinamento alle coste a causa di una buona commistione tra windshear, gradiente termico verticale, CAPE e moisture convergence). I temporali si potranno innescare per tutto l’arco della giornata e potranno essere severi invariabilmente tra ore notturne (mare aperto) e diurne (entroterra e zone interne). Date le condizioni attese, sopratutto il forcing in media e bassa troposfera, potranno innescarsi trombe marine, in prevalenza di natura misociclonica, ma anche in famiglie, e con qualche rischio di landfall su Sardegna orientale e meridionale. Il settore ionico della Calabria, pur essendo stato valutato a livello di pericolosità 1, potrà essere localmente soggetto ad attività convettiva severa border-line tra 1 e 2 causa un afflusso di aria calda (15/16°C sul piano isobarico di 850 hPa) ma soprattutto molto umida in risalita da sud-est andando ad interferire con la catena appenninica (stau e lifting orografico); in tal caso la sola componente relativa agli accumuli di pioggia potrebbe essere assai importante, con rischio di alluvioni lampo.

…. Calabria, Sardegna centrale, resto del Tirreno meridionale….

Anche su questi settori il set-up troposferico sarà notevolmente instabile, con l’innesco di sistemi convettivi, di tipo multicellulare (in genere QLCS), possibili per tutto l’arco della giornata. Rimarrà un gradiente termico verticale alquanto significativo e con componente dinamica ancora di qualche rilievo (windshear, essenzialmente directional tra bassa e media troposfera), mentre il ML CAPE sarà compreso tra 800 e 1200 J/kg. Saranno quindi probabili numerose celle temporalesche, organizzate anche in strutture multicellulari, disposte ed in movimento solidalmente al minimo ciclonico in quota (cut-off). In riferimento a quanto esposto in discussione sulle aree a pericolosità 2, rimane a maggior rischio la Calabria ionica, e relativi rilievi, laddove l’avvezione di aria molto umida e calda potrà far salire i valori di ML CAPE fino a 2500-2800 J/kg, specie tra pomeriggio e sera, cui si aggiungerebbe il contributo proveniente dal lifting orografico. Su queste zone l’aspetto maggiormente caratterizzante potrà essere rappresentato da intense piogge nell’unità di tempo con possibili flash flood.
Temporali saranno probabili anche sul resto del dominio indicato a livello 1. Anche su queste zone i valori di ML CAPE (circa 1000-1200 J/kg) e valori di DLS ancora sufficientemente indicativi potranno favorire forti piogge concentrate e grandinate di piccole dimensioni con locali accumuli al suolo. Su tutte le aree considerate possibilità di trombe marine, ma essenzialmente in mare aperto, o, con rischio medio-basso, sulle coste ioniche della Calabria.

….Zone a livello 0...

Altri temporali saranno possibili su Campania, Basilicata, Puglia occidentale e resto della Sardegna. Dovrebbero in ogni caso prevalere fenomeni isolati o al più sparsi, di breve durata, e con minimo livello di pericolosità, anche in considerazione del fatto che tali aree saranno ai margini della circolazione ciclonica più stretta. Per tale  motivo è stato attribuito un livello 0 di pericolosità.

Emessa 03 ottobre 2018 alle 20.00 UTC 

Previsore: RANDI

 

Licenza Creative Commons
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.