PREVISIONE PER MARTEDÌ 27 NOVEMBRE 2018 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 27 novembre 2018

IN BREVE  

Lo spostamento della massa d'aria fredda in quota (cut-off) verso meridione ha portato in serata odierna (26 novembre) alla formazione di una vistosa figura di bassa pressione al suolo sul Mar Tirreno con minimi stimati attorno ai 998 hPa. Nella giornata di domani una leggera rimonta anticiclonica sui settori Iberci, in rapida espansione anche sui settori mediterranei, tenderà a far tralslare velocemente la zona di bassa pressione sul basso Adriatico stazionando a ridosso della costa croata. Tale zona, con minimi al suolo stiamati attorno ai 995 hPa, tenderà a richiamare correnti umidi e instabili dai quadranti meridionali e occidentali sul basso Adriatico  e  flussi freddi e secchi di bora sull medio/alto Adriatico. A ridosso del centro di bassa pressione saranno possibili forti temporali veloci nella traslazione verso nordest. Le zone maggiormente colpite risutano essere la costa campana e quella tirrenica di Calabria e Sicilia per un prima parte della giornata, mentre il versante Adriatico ed in primis la costa croata nel primo pomeriggio/tarda mattinata a seguito della traslazione del sistema. Su entrambe le zone citate si è deciso di porre un livello di pericolosità 1 associato alla possibilità di temporali anche intensi con cumulate precipitative abbondanti, derivate princilpalmente dalla conponente orografica, e raffiche di vento. Non sono escluse waterspout (trombe marine).

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

 Costa Laziale, Campana e calabrese 

 1  0  1  1* 

 Sicilia 

 1 1 1  1

Adriatico,costa croata e Balcani

 1 0 0  1*

Livello 0

0      0*

      * Trombe marine


DISCUSSIONE

Costa laziale, calabrese e campana ...

In serata odierna, 26 novembre, vi sarà la formazione di un minimo di bassa pressione al suolo con minimi centrati sul Tirreno centrale ad opera della precedente entrata del cut-off in quota con apporto di aria decisamente fredda. Una leggera rimonta anticiclonica sui settori iberici in rapida espansione sul bacino Mediterraneo, favorirà il rapido spostamento verso est del minimo bassopressorio. Dapprima verrano interessati, con fenomeni anche di forte intesità, i settori tirrenici mediante il passaggio di fronte freddo con moto ovest /est-sudest. Saranno possibili temporali anche intensi su tutti i settori tirrenici centrali e meridionali del dominio di previsione, in particolare la costa campana, laziale e calabra. Su tali zone i parametri temporaleschi si presenteranno modesti, MUCAPE>700 J/kg con buona predisposizione all'aumento negli strati prossimi al suolo (LLCAPE >300 J/kg) e LI debolemente negativo <-2K. La ventilazione in quota si mostrerà favorevole nella primissima parte della giornata con valori di wimdshear positivo in velocità (>20m/s) e leggermente più contenuto in direzione. A seguito del passaggio frontale, previsto nella prima mattinata, si avrà un crollo nei valori di shear imprimendo alle celle bassa velocità di transizione e strutture poco organizzate. Ad ogni modo saranno possibili, specie nella prima parte della giornata, temporali organizzati in strutture lineari (QLCS o Squall line) non escludendo però la formazione di un MCS specie in aperto mare. A tali stutture saranno attributi rovesci temporaleschi anche intensi con concrete possibilità di precipitazioni abbondanti accentuate dalla componente orografica del territorio . Non sono escluse waterspout(trombe marine) con annessi ladfalls.

Sicilia...

Anche su queste zone saranno possibili per tutta la giornata temporali anche di forte intesità associati all'effetto della bassa pressione in rapida transizione verso est. Un primo effetto sarà già riscontrabile nella prima parte della giornata con temporali che tenderanno a svilupparsi poco a largo della costa tirrenica siciliana. Saranno organizzati in strutture prettamente multicellulari anche se non del tutto impossibile risulterà la formazione di 1/2 stutture supercellualri del tipo LOW TOPPED. I valori di energia risulteranno deboli o per lo più modesti (~ 500J/kg) con una buona presenza però di LLCAPE (>300 J/kg). Elevati invece si mostreranno i valori di windshear, specie nella prima parte della giornata, associati principalmente ad un accelerazione del getto in quota (>40m/s alla quota isobarica di 300 hPa). Nel pomeriggio saranno possibili altri fenomeni attivati princilpalmente dal sollevamento forzato ad opera dell' orografia. I fenomeni infatti si sviluperanno sul versante tirrenico tendendo a stazionare a ridosso dei versanti esposti ai flussi occidentali in uscita dal golfo del Leone e presenti sull'intero mar Tirreno. Saranno possibili principalmente temporali stazionari con la presenza di cumulate significative per effetto stau e lifting orografico accentuati dalla componente orogafica e grandinate, seppur di piccole dimensioni, con accumuli anche modesti. Non sono esclusi fenomeni vorticosi quali waterspout (trombe marine) principalmente di tipo misociclonico con annessi eventuali landfalls.

Mar Adriatico,costa croata e Balcani...

Nel pomeriggio la figura di bassa pressione centrerà i suoi minimi poco a nord del canale d'Otranto attivando moderata/forte instabilità atmosefica sul bacino Adriatico ed in primis sulle coste croate e Balcani. La traslazione verso il bacino adriatico della zona di bassa pressione causerà l'attivazione di intensi flussi di bora su tutto sul bacino settentrionale andando a convergere con le correnti più umidi e instabili dai quadranti occidentali e meridionali. Ciò causerà una concetrazione dei valori di energia a ridosso della costa croata e balcanica dove saranno possbili temporali anche di forte intesità con associati intense raffiche di vento prevalentemente di origine sinottica e piogge concentrate ed accentuata dalla componente orografica e dalla stazionarietà dei fenomeni. Saranno possibili inoltre fulminazioni e deboli temporali su tutto il bacino adriatico associati ad un aumento consistente del gradiente termico verticale ,indotto dallo scorrimento di aria fredda su una superficie ancora calda. Non sono escluse waterspout (trombe marine) di natura misociclonica organizzate anche in famiglie.

Emessa lunedì 26 novembre 2018 alle ore 21.00UTC

Previsore: NORDIO

 

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