PREVISIONE PER GIOVEDI' 22 NOVEMBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 22 novembre 2018

IN BREVE  

 Al seguito del vecchio cut-off continentale retrogrado in quota, oramai entrato in fase con una saccatura atlantica fino ad evolvere una ampia struttura ciclonica su Atlantico orientale, si assiste alla rimonta di promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale dal nord Africa alle nostre regioni meridionali con circolazione di aria più stabile e calda. Una residua saccatura, derivata dal precedente forcing, si allontana gradualmente verso il comparto balcanico e Mar Egeo, interessando tuttavia in forma residua il versante adriatico e ionico tramite masse d’aria ancora moderatamente fredda (livello isobarico di 500 hPa). La circolazione ciclonica atlantica dirigerà, sempre in quota, una nuova saccatura in avvicinamento al settore nord-occidentale della penisola, laddove nel corso del pomeriggio ed in serata è attesa una intensificazione delle correnti da WSW diffluenti e con crescente curvatura ciclonica contemporaneamente ad un nuovo apporto di aria fredda che incrementerà il gradiente termico orizzontale verso i flussi sub-tropicali miti legati alla rimonta anticiclonica. Nei bassi strati ciò comporterà una flessione del campo barico per l’approssimarsi di una moderata saccatura dal Mediterraneo occidentale legata ad un minimo più profondo atteso ad ovest della Francia. Saranno quindi richiamate dai quadranti meridionali masse d’aria umida e mite in scorrimento sul versante tirrenico e fino al mar Ligure che anticiperanno l’arrivo di un nuovo sistema frontale con ramo caldo in azione tra tardo pomeriggio e serata.  Si potranno pertanto avere temporali sparsi al mattino su medio-alto Adriatico e fino alle coste balcaniche centro-settentrionali, nonché sui litorali tirrenici centro-meridionali e, indeboliti, fino alle zone interne delle regioni prospicienti, mentre tra il tardo pomeriggio e la serata nuova attività convettiva, anche organizzata in strutture multicellulari (QLCS o 1-2 MCS) avanzeranno dalla Francia meridionale verso il comparto ligure, costiero toscano, Corsica, e con marginali riflessi fino al nord della Sardegna. Un livello di pericolosità zero è stimato su tutte le aree indicate ad eccezione di coste francesi mediterranee, Liguria, litorali toscani e Corsica laddove è stato emesso un livello 1 per temporali localmente intensi associati a forti piogge, raffiche di vento e qualche possibile tromba marina su coste tra Liguria e Toscana centro-settentrionale.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

      * Trombe marine

DISCUSSIONE

 ....Coste francesi di sud-est, Liguria, Corsica, litorale Toscano, Tirreno settentrionale.. 

Su queste zone le correnti nei bassi strati via via più meridionali trasporteranno discrete quantità di umidità specifica e calore sensibile ma con valori di surface CAPE relativamente bassi ed in genere inferiori ai 1000 J/kg, cosi come di acqua precipitabile (massimi non oltre 20-25 mm), tuttavia all’approssimarsi della nuova saccatura in medio-alta troposfera andranno ad incrementarsi i parametri di windshear, l’LLS è stimato sui 15-18 m/s verso la serata, mentre quelli di DLS si attesteranno sui 25-30 m/s e localmente 35 tra golfo ligure e golfo del Leone. Atteso anche un rinforzo del jet-stream da W ad alta quota che contribuirà ad incrementare lo speed windshear tra bassa e medio-alta troposfera. Prevedibili anche valori di LI compresi tra -2 e -4°C, mentre valori di K index saranno generalmente superiori a 30 nelle medesime zone. Le precipitazioni potranno essere inoltre sostenute dal lifting orografico sui rilievi della Liguria e dell’alta Toscana. Saranno pertanto possibili temporali di tipo multicellare tra il tardo pomeriggio e la serata, in genere organizzati in QLCS o 1-2 MCS, specie in associazione a boundary di basso livello tra flussi sud-orientali, sebbene deboli o moderati, e settentrionali sul comparto ligure centro-occidentale in uscita dai rilievi. Gli eventuali fenomeni saranno tuttavia legati principalmente ed uno stato di crescente positività del directional windshear nei bassi strati e speed windshear tra bassa ed alta troposfera, peraltro confermati da previsti valori di SREH 0-3 e 0-1 Km superiori a 200 m^2/s^2.  Su tutte queste aree appare indicato un livello di pericolosità 1 per forti piogge concentrate anche con accumuli non particolarmente severi, intense raffiche di vento e grandine di piccole dimensioni ma con possibile locale accumulo al suolo. Saranno possibili anche trombe marine sulle coste antistanti la Liguria e la Toscana centro-settentrionale con probabili landfall, generalmente di origine misociclonica lungo i prima citati low level boundary.

….Aree a livello 0…

Su queste zone, comprendenti il versante tirrenico dal Lazio alla Calabria, ed il medio-alto Adriatico sui settori prospicienti l’area balcanica, potranno aversi locali temporali, più probabili al mattino o nelle prime ore del pomeriggio, ascrivibili al gradiente termico verticale ancora elevato tra la superficie marina o relative coste e media troposfera (presenza di aria fredda tra i piani isobarici di 700 e 500 hPa) per i residui effetti della vecchia saccatura, mentre i parametri di windshear e gli indici di instabilità si collocheranno su un ordine di magnitudine modesta. Pertanto i fenomeni convettivi risulteranno in genere deboli o al più moderati, poco organizzati ed in genere strutturati in celle singole o QLCS ma senza eccessivi rischi di criticità. Saranno ugualmente possibili piogge localmente intense, sporadiche grandinate di piccole dimensioni e qualche raffica di vento, ma il livello di pericolosità 0 appare il più idoneo date le condizioni previste. 

Emessa mercoledì 21 novembre 2018 alle ore 20.00 UTC 

Previsore: RANDI

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