PREVISIONE PER DOMENICA 27 MAGGIO 2018

 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 27 maggio 2018

IN BREVE:

Una saccatura atlantica presente sull'Europa occidentale fa affluire correnti instabili sud occidentali sull'Italia. Dopo una mattinata stabile (ad eccezione di qualche zona montuosa del nord-ovest Italia), dalle ore centrali del giorno il soleggiamento favorirà la convezione; dal pomeriggio si attiveranno celle temporalesche a partire dai monti. Verso sera è probabile lo sconfinamento a parte delle pianure del nord-ovest Italia mentre al nord-est tenderanno a rimanere maggiormente confinati alle pedemontane anche se non si escludono anche più a sud. I temporali potranno determinare piogge intense concentrate, forti raffiche di vento e grandinate, anche violente al nord-ovest Italia. 

(Va tuttavia sottolineato che i temporali potrebbero non interessare la totalità delle zone indicate con livelli di pericolosità)

FENOMENI ATTESI:

   Livello di pericolosità  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Livello 1

 

1  + + +  
0       +
Livello 0 0 + + +  

DISCUSSIONE:

...Livello 1...

La depressione presente sull'Europa occidentale convoglia su tutta l'Europa centrale, Italia compresa, correnti molto umide ed instabili. Il mixr atteso sarà compreso tra 12 e 13 g/kg e il ML CAPE al pomeriggio si porterà generalmente oltre i 1000 / 1500 J/kg con punte sulla pianura Padana occidentale superiori a 2500 J/kg. L'umidità risulta già elevata (sabato 26): il radiosondaggio LIML (Linate AD) delle 12Z ha rilevato mixr >11 g/kg, PW > 30 mm e CAPE > 1 kJ/kg. La ventilazione tuttavia risulta, su tutto il dominio, piuttosto scarsa, come testimoniato dalla stessa radiosonda LIML 12Z del 26; di conseguenza risultano scarsi anche gli shear. Ciò potrà risultare un problema per l'innesco dei fenomeni sulle pianure anche se verso sera è atteso un lieve aumento degli shear che si porteranno attorno ai 10 m/s. Al nord-ovest come su Francia e Svizzera marcato sarà anche il lapse rate >7 K/km: in caso di innesco di temporali questi potranno determinare violente grandinate con diamentri (visto anche CAPE e mixr) > 4 cm. Probabili anche violente raffiche di vento. 

La scarsità di shear renderà le celle temporalesche piuttosto stazionarie o semi-stazionarie che, vista l'elevata umidità e CAPE, potranno dar luogo ad alluvioni lampo.

Attualmente dunque i modelli di calcolo evidenziano una situazione favorevole a fenomeni forti specie su Francia, Svizzera, Alpi, Prealpi e Pedemontane e parti di Slovenia e Croazia. Forti temporali sono inoltre probabili anche sulle pianure del nord Italia in particolare del nord-ovest tra alto Piemonte e Lombardia occidentale.

...Altre zone...

Temporali saranno inoltre probabili su parte della catena appenninica e sui Balcani: si tratterà di fenbomeni isolati del tipo "pulse storm". Visto l'elevato ML CAPE atteso sarà localmente probabile qualche pioggia intensa, qualche raffica di vento e qualche debole grandinata. I fenomeni interesseranno prevalentemente le zone interne. 

Emessa sabato 26 maggio 2018 alle ore 16.20 UTC

Autore: CARLON

 

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