PREVISIONE PER MARTEDÌ 22 MAGGIO 2018

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 22 maggio 2018

IN BREVE:

Un debole minimo di bassa pressione porterà un aumento dell’instabilità sulla nostra Penisola. Nella giornata di martedì 22 maggio è previsto un livello di pericolosità 1 sull’Italia settentrionale e centrale. Saranno possibili temporali localmente forti con rischio di rovesci grandinigeni di diametro maggiore a 1cm, specie tra Marche e Abruzzo. È probabile inoltre la formazione di trombe marine lungo le coste Abruzzesi, del Piceno e della Romagna. Un livello 1 di pericolosità è stato considerato anche tra Basilicata e Puglia maggiormente per locali grandinate di diametro maggiore a 1 cm.

FENOMENI ATTESI:

DISCUSSIONE:

Il debole minimo di bassa pressione sul Mare di Corsica si sposterà nella giornata di martedì in direzione N-E verso il Mar Ligure determinando un aumento dell’instabilità atmosferica su gran parte dell’Italia. Dal mattino i primi temporali inizieranno a svilupparsi lungo un fronte che si estenderà dal Mar Ligure fin verso il Mar Tirreno centrale. Il fronte depressionario si prolungherà seguentemente dalla tarda mattina/primo pomeriggio a ridosso dell’Appennino settentrionale e centrale con possibili temporali forti su: zone interne dell’Appennino, Romagna, Pianura Padana orientale, Pianura Veneta e Dalmazia.

… Aree tirreniche a livello di pericolosità 1 …

Nella prima parte della giornata, lungo la curvatura Sud-orientale del debole vortice ciclonico sopraccitato evolveranno i primi temporali (in prossimità dell’Arcipelago Toscano e al largo del Mar Ligure). Le celle temporalesche si rafforzeranno sul mare e tenderanno a ridurre la loro intensità non appena si appresseranno ai bacini costieri della Riviera Ligure, Varsilia e Maremma. Al largo del Mar Tirreno settentrionale il mixr sarà >9 g/Kg e il C.A.P.E. si attesterà sui 1000 J/Kg. La convezione sarà anche accelerata grazie al passaggio di un ramo di corrente a getto in quota dal Tirreno centrale fin verso il medio Adriatico. I temporali che si formeranno sul Tirreno appariranno sotto forma di cella singola o multicella. In adiacenza ai bacini costieri del Mar Ligure e del Mar Tirreno saranno possibili delle trombe marine o landspout a causa dell’LCL (<750m), elevata umidità nei bassi strati ed aria più fredda in quota. Possibili anche delle grandinate di diametri inferiori a 1 cm.

… Aree centrali adriatiche e del Nord a livello di pericolosità 1 …

Il minimo di bassa pressione presente sul Mar Ligure dal pomeriggio si sposterà leggermente in prossimità dell’Appennino settentrionale continuando, sempre nella giornata di martedì, a essere alimentato da aria più fredda in quota. I temporali evolveranno a carattere di cella singola o multicella, specie sulle aree interne della Toscana, alto Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche. Su queste zone interne i fenomeni convettivi saranno transitori e si protrarranno in un secondo tempo verso le pianure Abruzzesi, Piceno, Romagna e alto Adriatico, dove saranno in grado di evolvere in locali temporali a supercella. Il C.A.P.E. risulterà sui 1000 J/kg, L.I. negativi e gli shear in alcuni punti del Piceno e del medio-alto Adriatico si prospetteranno positivi con SREH (>150 m^2/s^2). Tra Marche e Abruzzo saranno possibili dei rovesci grandinigeni di diametri >1cm. Non sono da escludere potenziali trombe marine lungo i bacini costieri del Piceno e sull’Adriatico settentrionale.

… Aree meridionali a livello di pericolosità 1 …

Sistemi temporaleschi localmente forti sono attesi anche sull’Italia meridionale in particolare a N-E dell’Appennino meridionale tra Basilicata e Puglia. Su queste aree è previsto un livello di pericolosità 1 per sistemi temporaleschi a multicella con rischio di locali grandinate di diametri >1cm.

Emessa lunedì 21 maggio 2018 alle ore 22.00 UTC

Autore: ROTUNNO

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