PREVISIONE PER LUNEDÌ 02 LUGLIO 2018
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 02 luglio 2018
IN BREVE:
Un flusso zonale tenderà nella giornata di lunedì 02 luglio a veicolare verso l’Italia settentrionale modeste infiltrazioni di aria fredda in quota con un graduale aumento dell’instabilità sul Piemonte: dalla Val Sesia fin verso la Lombardia settentrionale. Non è da escludere che alcuni fenomeni a carattere temporalesco potrebbero interessare anche diverse località della Pianura Padana a Sud della Brianza. Un livello 1 di pericolosità è stato previsto per possibili grandinate di diametro ≥ 1.5 / 2 cm. Temporali non forti o generici sui restanti settori posti a un livello di pericolosità 0.
FENOMENI ATTESI:
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
Piemonte e Lombardia |
0 | 1 | 1 | 0 |
Emilia Romagna sett.le e restanti aree a livello di pericolosità 0 |
0 | 0 | 0 | 0 |
DISCUSSIONE:
Un campo di alta pressione di matrice africana si estende sul Mediterraneo centro occidentale verso la Penisola scandinava con la presenza di un’ampia saccatura di aria fredda a N-W della Penisola Iberica sull’Atlantico e un minimo di bassa pressione tra Bassopiano Germanico e Sarmatico. Lunedì 02 luglio le regioni del Sud e del Centro Italia (comprese Sardegna e Corsica) risentiranno dell’espansione dell’Anticiclone sud-tropicale con un aumento delle temperature e un ritorno alla stabilità atmosferica con assenza di fenomeni temporaleschi significativi su queste aree.
... Italia settentrionale ...
Dal pomeriggio/tardo pomeriggio aumenterà l’instabilità sul settentrione del nostro dominio di previsione, per mezzo della saccatura ancora vigente a Nord della Penisola Iberica che dal pomeriggio di lunedì sarà sottoposta a un leggero stretching con un consequenziale avviamento di un flusso zonale sulla Penisola Iberica, (sarà proprio tale flusso a dislocare verso l’Italia settentrionale modeste infiltrazioni di aria più fresca in quota). Come detto in anticipo s’incrementerà l’instabilità dal pomeriggio/tardo pomeriggio di lunedì, specie sulle Prealpi Piemontesi e Lombarde dove la moderata flessione dei geopotenziali (500 hPa) implicherà un aumento dell’instabilità. Tanto è vero che il mixr sarà sottoposto a un consolidamento su tutta la Pianura Padana con una maggiore concentrazione sulla Val Sesia e Brianza (mixing ratio >12 g/Kg con un lapse rate 700-500 hPa >7°C/km) e CAPE che si asserirà sui 1500 J/kg. Saranno possibili temporali a cella singola “pulse storm” che con il passare delle ore potranno evolvere gradualmente in sistemi temporaleschi multicellulari e interessare finanche le aree a Sud della Brianza e la Valle del Ticino, i fenomeni saranno molto localizzati e semi-stazionari, tendenti a dissipazione durante la sera/tarda sera. Un livello 1 di pericolosità su queste aree è stato posto maggiormente per il rischio di grandine, che in alcune località dove gli updraft dei temporali saranno di maggiore intensità potranno verificarsi rovesci grandinigeni di diametro ≥ 1.5 / 2 cm.
Possibili dei temporali a cella singola ugualmente su Alpi e Prealpi Venete con il marginale coinvolgimento del Friuli-Venezia Giulia, dove è stato previsto un livello di pericolosità 0.
In conclusione non sono da escludere dei temporali isolati pure a cella singola a N-E dell’Appennino Tosco-Emiliano verso il Frignano.
Emessa domenica 01 luglio alle ore 20.00 UTC
Autore: ROTUNNO
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