PREVISIONE PER MARTEDÌ 19 GIUGNO 2018

 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC martedì 19 giugno 2018

IN BREVE:

Martedì 19 giugno sarà caratterizzato dalla presenza di temporali pomeridiani isolati e di debole intensità su: Alpi Marittime, Appennino Ligure e Appennino Tosco-Emiliano.

Temporali che si presenteranno anche sull’Appennino centrale con il marginale coinvolgimento della Tuscia, Provincia di Roma e Ciociaria. I fenomeni temporaleschi saranno più consistenti al Sud, dove si prevede un livello di pericolosità 1 sull’Appennino meridionale tra La Sila e l’Appennino Calabro, pericolosità maggiormente dovuta alla possibilità di rovesci grandinigeni di diametro compreso tra 1.5 e 2 cm. Temporali non forti o generici sui restanti settori indicati da un livello di pericolosità 0.

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Alpi Marittime, Appennino Ligure, Appennino Tosco-Emiliano e Alpi Apuane

0 0 0  

Appennino Centrale

0 0 0  

Appennino meridionale (La Sila e Appennino Calabro)

1 1 0 0

Puglia, Lucania, Appennino meridionale, Sicilia e Sardegna centrale

0 0 0 0

Albania, Bosnia, Croazia e Slovenia

0 0 0 0

Mar Tirreno meridionale, Mar Ionio e Adriatico meridionale

      0

DISCUSSIONE:

Continua l’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale e centrale mentre persiste ancora un leggero flusso di correnti instabili Nord orientali più fresche nella media troposfera su tutta l’Italia meridionale, tali correnti agevoleranno la convezione con la formazione di temporali termoconvettivi nelle ore pomeridiane.

 

... Appennino Centrale ...

È stato posto un livello di pericolosità 0 sull’Appennino Umbro-Marchigiano, Abruzzese e aree interne del Lazio per possibili temporali termoconvettivi. Durante il tardo pomeriggio tutti i fenomeni temporaleschi su quest’area entreranno in fase d’indebolimento e interesseranno (seppure in maniera isolata) la Tuscia, Ciociaria e Provincia di Roma con la possibilità di deboli rovesci e isolate fulminazioni. Saranno possibili in aggiunta delle grandinate di piccole dimensioni, specie tra Umbria, Lazio e Abruzzo.

 

... Italia meridionale ...

Instabilità pomeridiana che interesserà in maniera più marcata il Sud Italia dove delle convergenze nei bassi strati associate l’orografia del territorio contribuiranno alla convezione con la conseguente formazione di temporali a partire dalla Puglia settentrionale fin verso l’Appennino Sannita e Lucano. I fenomeni potrebbero essere leggermente più intensi sull’Appennino meridionale, in particolare tra La Sila e l’Appennino Calabro (dove è stato previsto un livello di pericolosità 1 dovuto alla possibilità di rovesci grandinigeni che localmente potrebbero raggiungere 1.5/2 cm di diametro) il C.A.P.E. si attesterà sui 1800 (J/Kg), L.I. negativi con la presenza di marcati shear tra Tirreno e Mar Ionio. Temporali ugualmente possibili sui rilievi interni della Sicilia con il coinvolgimento nel corso del pomeriggio delle aree costiere del Mar di Sicilia e Golfo di Catania (dove invece è stato previsto un livello di pericolosità 0).

 

In conclusione non sono da escludere dei temporali pomeridiani isolati con la possibilità di fulminazioni sulle Alpi Marittime, Appennino Ligure e Tosco-Emiliano.

Per quanto riguarda invece la formazione di trombe marine saranno possibili sull’Adriatico meridionale, Tirreno meridionale e Mar Ionio.

 

Emessa lunedì 18 giugno 2018 alle ore 21.00 UTC

Autore: ROTUNNO

 

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