PREVISIONE PER LUNEDÌ 30 APRILE 2018
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 30 aprile 2018
IN BREVE:
Il transito del fronte freddo nella notte tra domenica e lunedì determinerà ancora condizioni di instabilità sui settori settentrionali del nostro dominio di previsione. La perturbazione si allontanerà rapidamente verso Est, determinando un rapido esaurimento delle precipitazioni a partire dalle prime ore del giorno. Dei temporali di moderata-forte intensità saranno ancora probabili sul Alpi e Prealpi del Piemonte settentrionale, della Lombardia, del Trentino Alto Adige, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Oltrape, invece, le aree maggiormente coinvolte saranno Svizzera meridionale, Tirolo, Stiria e Carinzia. Possibili rovesci anche tra Liguria e Appennino Tosco-Emiliano. Infine, in serata probabile peggioramento sul Canale di Sardegna e sulle coste del Nord Africa.
FENOMENI ATTESI:
| Livello di pericolosità | Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Piemonte settentrionale, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia, Svizzera meridionale, Tirolo, Stiria e Carinzia |
1 | + | + | ||
| 0 | + | + | |||
| Canale di Sardegna, Sardegna, Appennino meridionale | 0 | + | + | ||
| Liguria, Appennino Tosco-Emiliano, Basso Piemonte | 0 | + | + | + |
DISCUSSIONE:
Nelle prime ore della giornata insisteranno dei temporali sui settori alpi e prealpini (nel pomeriggio probabile insistenza di alcuni rovesci anche temporaleschi tra Alto Piemonte e Lombardia nord-occidentale). Qui è stato posto un livello 1 soprattutto per possibili piogge localmente abbondanti e possibili grandinate >1cm di diametro. Il CAPE risulterà moderato nelle prime ore del giorno con valori attorno alle 400-500J/kg associate a un LI attorno ai -2°C sulle Prealpi lombarde, venete e friulane e sui settori meridionali del Trentino. Elevati saranno i valori di shear sia 6km che 1km, e moderati saranno i valori di SREH. Non sono esclusi, quindi, possibili fenomeni tornadici e affini, seppur la probabilità risulta essere bassa. I temporali tenderanno a formare celle singole prevalentemente ad asse obliquo e molto mobili e multicelle. Inoltre, associati alle celle più vigorose non si escludono forti colpi di vento.
Dalla sera un peggioramento è atteso sul Canale di Sardegna e coste nord-africane, con possibili temporali, seppur non sufficientemente intensi per un livello 1. Infine, non sono esclusi dei rovesci localmente anche temporaleschi sull’Appennino meridionale.
Emessa domenica 29 aprile 2018 alle ore 15.10 UTC
Autore: CARPENTARI
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