PREVISIONE PER DOMENICA 29 APRILE 2018

 

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 29 aprile 2018

IN BREVE:

Una saccatura presente sull'Atlantico determina l'afflusso di correnti umide e instabili sud-occidentali sul dominio. Verso sera al nord-ovest è atteso il transito di un fronte freddo. Al nord-ovest saranno perciò probabili temporali diffusi specie tra alte pianure e pedemontane, localmente intensi. Sarà probabile la formazione di multicelle e supercelle capaci di generare piogge eccessive, grandinate, colpi di vento; non sono del tutto esclusi tornado. Al momento le zone con maggiori potenzialità per fenomeni violenti saranno le medio-alte pianure e pedemontane della Lombardia; qui le correnti sud-occidentali saranno costrette a sollevamento orografico favorendo l'innesco dei temporali. Temporali intensi saranno inoltre probabili sul Piemonte (sempre con maggior probabilità in prossimità dei rilievi) anche se al momento le potenzialità appaiono inferiori rispetto alla Lombardia.

FENOMENI ATTESI:

   Livello di pericolosità  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Lombardia

 

2 +      
1   + + +
Nord Italia, Francia, Svizzera 1 + + +  
0 + + + +
Altre zone  0 + + +  

DISCUSSIONE:

...Nord Italia, Francia, Svizzera...

Il "plume" di correnti sud-occidentali favorirà la permanenza di masse d'aria piuttosto umide nei bassi strati con ~10 g/kg e un lapse rate > 7 K/km; ciò risulterà in un ML CAPE elevato in particolar modo sulla Lombardia e tra Francia, N Svizzera e Europa centrale dove potrà raggiungere i 2000 J/kg. Il CIN, piuttosto elevato nelle prime ore del giorno, sarà quasi nullo verso sera in occasione del passaggio del fronte. Saranno attese inoltre, specie al nord-ovest e oltralpe, buone convergenze dei venti nei bassi strati al pomeriggio che favoriranno l'innescheranno dei temporali. Le celle temporalesche, viste le correnti sud-occidentali, saranno ad asse obliquo; potranno evolvere in multicelle o anche supercelle vista la presenza di discreti wind shear tra 0-3 km (MLS) e 0-6 km (DLS) di 10 / 15 m/s. La formazione di supercelle sarà inoltre favorita da discreto SRH 0-3 km.  Per tali ragioni saranno possibili delle grandinate, forti raffiche di vento e piogge eccessive concentrate. I sistemi temporaleschi infatti saranno piuttosto lenti a causa dei contenuti shear e dunque potranno persistere localmente, in particolar modo a ridosso delle pedemontane lombarde (correnti sud-occidentali) motivo per cui è stato emesso un livello 2 di pericolosità.

Infine, con il passaggio del fronte vero sera, elevati saranno anche gli shear, lo SRH e il CAPE di bassa quota motivo per cui non sono del tutto esclusi dei tornado.

I temporali in serata / nottata successiva potranno interessare il nord-est in particolare i settori montani e le alte pianure. Anche su queste zone non è escluso qualche temporale forte capace di produrre piogge abbondanti, della grandine e qualche intensa raffica di vento anche se, specie i temporali notturni, saranno via via meno intensi con pericolosità decrescente.

...Altre zone...

Temporali deboli e locali saranno inotre possibili sulla Sardegna, centro Italia, Balcani, Grecia e Algeria. Si tratterà di temporali prevalentemente a cella singola e privi di particolare pericolsità. Si svilupperanno durante le ore più calde del giorno per poi esaurirsi verso sera. Vista la loro semi-stazionarietà non è comunque esclusa qualche intensa pioggia, della grandine piccola o qualche intensa raffica di vento. 

Emessa sabato 28 aprile 2018 alle ore 14.47 UTC

Autore: CARLON

 

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