PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 08 AGOSTO 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 08 agosto 2018

IN BREVE:

Sull'Italia un leggero calo dei geopotenziali con relativo afflusso di aria leggermente più fresca ad alta quota potrà determinare la formazione di temporali intensi specie sulle zone interne del Nord, del Centro e delle due Isole maggiori. Sulle regioni più orientali italiane e sull'Est Europa rimarrà ben saldo l'anticiclone mentre sull'Europa occidentale delle depressioni atlantiche più marcate tenderanno a muoversi verso est determinando fenomeni forti. Sull'Italia i temporali saranno probabili a partire dalle ore centrali del giorno e dalle zone più interne. Al Nord nel pomeriggio e in serata alcuni temporali potranno sconfinare dai monti o innescarsi anche sulla Pianura Padana, specie orientale, tra Emilia Romagna e Veneto, ma anche su alcune zone del Piemonte. Alcuni temporali potranno determinare piogge eccessive, downbursts e grandinate con diametri fino a dimensioni medie. Lungo gli Appennini qualche temporale potrà essere ugualmente intenso e, dopo aver interessato le valli più interne, potrà muoversi verso le zone collinari. Su queste zone la pericolosità principale riguarderà le possibili piogge intense concentrate. Temporali saranno inoltre probabili sulle zone interne della Sicilia, Sardegna e sulla Tunisia orientale: saranno possibili forti piogge concentrate, qualche grandinate e qualche raffica di vento forte. 

Si sottolinea che sulle pianure del nord Italia l'innesco dei fenomeni risulta incerto; nel caso ciò avvenisse, come descritto, localmente saranno probabili temporali forti, altrimenti i fenomeni saranno molto isolati e privi di pericolosità.

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Nord Italia, Alpi, Francia, Svizzera, Austria

1 1 1  

Sardegna, Sicilia, Tunisia, Corsica, Tirreno

1 1 1 0

Toscana, Marche, Umbria,Lazio, Abruzzo, Molise

1 0 0  

Aree a livello 0 tra centro-nord Italia e Balcani

0 0 0  

DISCUSSIONE:

...Nord Italia...

Dalle ore centrali del giorno aumenterà l'attività convettiva del genere "pulse storm" sulle zone alpine grazie al leggero calo dei geopotenziali e all'afflusso di aria leggermente più fresca ad alta quota. Con il passare delle ore i temporali potranno evolvere in multicelle. L'umidità nei bassi strati sarà elevata con mixr atteso fino a 14 g/kg e ML CAPE che si aggirerà attorno a 1 kJ/kg sulle Alpi e fino a 2.5 kJ/kg sul NE Italia. Scarsi o assenti gli shear; Solo verso sera tenderanno ad aumentare tra Francia, estremo W Piemonte, Svizzera e Valle d'Aosta. Ciò, assime al marcato CAP, saranno degli elementi negativi per la propagazione dei temporali alle pianure. Al momento si segnala la possibilità che ciò accada sul Piemonte e sul NE Italia.

Sul nord-est, specie verso sera vari modelli di calcolo globali e LAM  mostrano delle buone convergenze tra le brezze e il possibile innesco di temporali anche in assenza di shear. Il delta theta-e risulta particolarmente elevato e sopra soglia motivo per cui in caso di innesco di temporali potranno verificarsi downbursts, anche intensi. La scarsità di shear determina la semi-stazionarietà delle celle temporaleche rendendo probabili piogge eccessive concentrate (grazie anche a elevata umidità/CAPE). In tale contesto di elevata umdità/CAPE non si possono neppure escludere delle grandinate fino a dimensioni medie. Dunque, nonostante l'innesco non sia certo, è stato esteso il livello 1 di pericolosità anche alle pianure in quanto il rischio di fenomeni intensi risulta significativo. In caso di mancato innesco i temporali risulteranno deboli, molto isolati e privi di pericolosità.

...Centro Italia...

Anche su queste zone dalle ore centrali del giorno saranno possibili temporali, prima sulle zone interne e poi anche sulle zone limitrofe collinari anche se perderanno progressivamente forza spostandosi verso le coste. L'assenza di shear renderà i temporali poco mobili motivo per cui saranno possibili intense piogge concentrate. Tuttavia il non eccessivo ML CAPE (~800 J/kg) renderà meno probabili le altre pericolosità.

...Sicilia, Sardegna, Tunisia, Corsica...

Temporali diurni saranno proabili anche su queste zone. A differenza delle altre regioni del centro Italia saranno presenti degli shear leggermente più sostenuti ma comunque scarsi (~10 m/s il Deep Layer Shear). Ciò potrà determinare qualche temporale più forte in grado di provocare oltre alle forti piogge concentrate anche qualche grandinata o downburst. Le forti piogge rimangono tuttavia la pericolosità principale vista l'umidità molto elevata (~15 g/kg), l'elevato CAPE e la semi stazionarietà delle celle temporalesche. 

Sul Tirreno saranno probabili dei temporali specie tra Sardegna e Sicilia; in ogni caso il PBL marino tenderà a limitare la pericolosità dei fenomeni. Seppur con bassa probabilità, a causa dello scarso afflusso di aria fresca in quota, sarà possibile 1 tromba marina. 

Emessa martedì 07 agosto 2018 alle 14.06 UTC 

Autore: CARLON

 

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