PREVISIONE PER MARTEDÌ 07 AGOSTO 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 07 agosto 2018

IN BREVE:

Martedì 07 agosto nuovamente instabile su: Canale di Sardegna, Sicilia e di Malta, Algeria e Tunisia, dove è stato emesso un livello di pericolosità 1 per possibili temporali forti organizzati che potrebbero dar luogo a forti raffiche di vento, rovesci grandinigeni di diametro >2 cm e occasionali trombe marine. Un livello di pericolosità 1 è stato emesso anche sulla Sardegna settentrionale per il rischio di forti piogge intermittenti. Livello 1 di pericolosità anche sulla Lombardia, Pianura Padana occidentale e Brianza, dove dal tardo pomeriggio/sera saranno possibili dei temporali più organizzati con rischio di grandinate di diametro ≥ 1.5/2 cm.

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Algeria, Tunisia, Canale di Sardegna meridionale, Stretto di Sicilia, Isole Pelagie e Canale di Malta

1 1 1  0

Canale di Sardegna e Mar Tirreno meridionale

0 0 0 0

Sardegna settentrionale (Logudoro e Gallura occidentale)

1 0 0 0

Restanti settori di Sardegna e Corsica

0 0 0 0

Sicilia, Calabria e Lucania

0 0 0 0

Restanti settori peninsulari a livello di pericolosità 0

0 0 0  

Italia settentrionale

0 1 1 0

Svizzera, Austria e Slovenia settentrionale

0 0 0  

DISCUSSIONE:

Il quadro sinottico sull’Europa sarà caratterizzato dalla presenza di due saccature con la simultaneità di una moderata espansione anticiclonica sull’Europa centro-orientale. La prima saccatura dal Bassopiano Francese si estenderà fin verso il Mediterraneo centro-occidentale, coinvolgendo con il suo asse orientale il Mar di Sardegna, Canale di Sardegna e di Sicilia, Algeria e Tunisia. Una seconda saccatura si collocherà invece sull’Europa orientale, innescando in concomitanza con il promontorio anticiclonico un richiamo di correnti Sud-orientali più instabili e umide in direzione della penisola italiana. Tale configurazione determinerà un aumento dell’instabilità sul nostro dominio di previsione, in particolare sulle aree occidentali e Isole Maggiori a causa di una blanda circolazione ciclonica preesistente su tutto il Mediterraneo centro-occidentale.

 

… Canale di Sardegna, Canale di Sicilia e di Malta, Tunisia e Algeria …

Nella prima parte della giornata l’instabilità sarà già attiva sui bacini costieri di Algeria e Tunisia fin verso il Canale di Sardegna e di Sicilia. Durante il mattino/primo pomeriggio un debole minimo di bassa pressione in quota si distaccherà dalla prima saccatura sopraccitata, minimo che si collocherà in seguito a Est della Tunisia. Contemporaneamente un fronte attraverserà dapprima il Canale di Sicilia, per poi spostarsi in seguito verso il Canale di Sardegna e il Mar Tirreno meridionale (seguendo una direttrice quasi zonale). L’afflusso di correnti dal Mar Ionio Sud-orientale farà aumentare decisivamente il mixing ratio 0-1 Km su tutto il Mediterraneo centro-occidentale e centrale, in special modo su Canale di Sicilia e a Sud-Est di Malta. Il MIXR potrebbe sfiorare anche i 18.5 – 19 [g/kg] con MLCAPE localmente >2000 J/kg e ottime convergenze dell’umidità lungo gli altopiani di Algeria e Tunisia. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso su tutto l’Atlante Telliano (Nord Africa) fin verso il Canale di Sardegna, Mar di Sicilia e Canale di Malta per possibili temporali forti organizzati. Saranno possibili intensi rovesci di pioggia intermittente associati a grandinate di diametro localmente >2 cm. Dal pomeriggio sarà possibile un aumento degli shear sullo Stretto di Sicilia orientale con DLS >20 m/s ed LLS >12 m/s. Non si esclude la possibilità di trombe marine su tutte le aree meridionali contrassegnate da un livello di pericolosità 1 e 0.

 

… Sardegna e Sicilia …

Durante la seconda parte della giornata non mancheranno i termporali termoconvettivi a sviluppo diurno sulle due Isole (convezione in parte dovuta alla presenza di aria più fresca in quota). Saranno possibili dei temporali dalla tarda mattina/primo pomeriggio sulle aree interne della Sardegna con il possibile interessamento dei bacini costieri occidentali dell’Isola. Un livello 1 di pericolosità è stato emesso maggiormente per il rischio di locali nubifragi (flash flood) con accumuli di pioggia localmente >30 mm sui settori settentrionali tra Logudoro ed Est Gallura (i valori di PW si evincono nettamente superiori ai 40 mm).

 

Ugualmente sulla Sicilia saranno possibili dei temporali a sviluppo diurno sulle aree interne, con possibilità di sconfinamenti dei fenomeni verso i bacini costieri occidentali.

 

… Italia settentrionale …

La convezione sarà molto attiva anche sulle regioni peninsulari, in modo particolare sulle Alpi Occidentali, Centrali e Orientali. La presenza di una saccatura d’aria fredda sulle Isole Britanniche, associata a un flusso meridiano molto attivo sull’Europa Nord-occidentale, eserciterà una leggera erosione della cresta Nord-occidentale del promontorio anticiclonico sulle regioni settentrionali italiane, con una modesta flessione dei geopotenziali in quota. Aumenterà di conseguenza l’instabilità sull’Italia settentrionale, dove saranno possibili dei temporali a cella singola dalla tarda mattina sulle Alpi occidentali. Dal primo pomeriggio i fenomeni si estenderanno notevolmente anche sulle Alpi centrali e orientali.

 

... Possibile evoluzione sulla Pianura Padana occidentale ...

Dal tardo pomeriggio/sera un minimo barico in quota (gpt 500 hPa) potrebbe isolarsi a Est delle Alpi Occidentali implicando un successivo aumento dell’instabilità sulla Pianura Padana occidentale. La ripercussione consisterà nella possibile formazione di strutture temporalesche più organizzate altresì tra: Monferrato, Canavese e Brianza. I valori di ML Cape emergeranno quasi ovunque >900 (J/kg) con MU Cape >1000 (J/kg) e L.I. negativi con bassa presenza di shear in velocità - DLS localmente >17 m/s e LLS localmente >12 m/s - mentre leggera sarà la positività di shear verticali e direzionali. La probabilità di supercelle temporalesche è molto bassa, saranno per lo più possibili dei temporali multicellulari e QLCS. Il livello 1 di pericolosità è stato emesso per il rischio di rovesci grandinigeni che localmente potrebbero risultare ≥ 1.5/2 cm di diametro.

 

… Appennini e restanti settori a livello di pericolosità 0 …

Temporali termoconvettivi si svilupperanno anche sull’Appennino settentrionale con il possibile coinvolgimento del Frignano e Appennino Tosco-Romagnolo. Sporadici fenomeni temporaleschi non sono esclusi fin sulla Romagna.

Temporali pomeridiani a cella singola con la possibilità di evoluzione a multicella su:

- Toscana (tutte le aree interne, esclusi i bacini costieri)

- Umbria e Appennino Umbro-Marchigiano

- Lazio (Tuscia Viterbese, Colli Albani e Ciociaria, con possibili sconfinamenti lungo i bacini costieri del Lazio meridionale)

- Campania (aree interne dell’Appennino Sannita)

- Basilicata (l’instabilità apparirà lievemente più marcata lungo l’Appenino Lucano al confine con il Cilento).

 

Fenomeni temporaleschi che si svilupperanno in maniera più isolata sulla Calabria (Appennino Calabro e La Sila) e sulla Puglia (tra Le Murge, Gargano e Salento occidentale).

 

Emessa lunedì 06 agosto 2018 alle 19.30 UTC 

Autore: ROTUNNO

 

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